Sherlock Holmes - I baroni della birra (Il Giallo Mondadori Sherlock 98)
In una fredda serata autunnale Sherlock Holmes e il dottor Watson, seduti davanti al fuoco che va estinguendosi nel caminetto, passano il tempo commentando le ultime notizie. In buona sostanza, si annoiano. I londinesi sembrano godere all'improvviso di ottima salute, disertando così l'ambulatorio del medico, e non ci sono casi in vista per l'investigatore, costretto a girarsi i pollici. Ma sono sempre le giornate più tediose quelle in cui accadono gli incidenti più curiosi. Ecco infatti giungere inattesa al 221B una consegna sorprendente: una grossa botte di birra, che tuttavia di birra non ne contiene nemmeno una goccia, poiché è interamente occupata dal corpo di un uomo, più morto che vivo. A condurre in Baker Street lo sventurato, mastro birraio nella cittadina di Burton-upon-Trent, è stata l'accusa infamante di aver avvelenato la fornitura destinata a un reggimento di stanza in India. Ai due amici non resta perciò che saltare su un treno diretto a nord, nelle Midlands. Per risolvere un mistero che, tra apparizioni spettrali e impronte inspiegabili, sembra sfidare le più salde convinzioni di Sherlock Holmes.